Salve a tutti,
Scoprire di essere
incinte ed aspettare un bambino è una delle gioie più grandi che una donna può avere
nella vita.
Sulla gravidanza in
giro trovate molti siti, ultimamente ne ho scoperto uno davvero utile, checkpregnancy.com,
date un’occhiata anche voi.
Capire quando è giunto il momento del parto non è sempre semplice.
C’è da dire che quando
la donna ha una dilatazione di 10 cm il bambino è pronto per nascere ma non è
l'unica condizione necessaria per la nascita del vostro bambino.
Ci sono vari passaggi
che devono susseguirsi in precedenza, innanzitutto il bambino si deve rivolgere
con la testa verso il basso solo in questo modo si è pronte ad affrontare un
parto normale.
Se il bimbo non si
gira con la testa infatti bisogna procedere ad un parto cesareo.
Quando il bambino si
inizia a rivolgere con la testa verso il basso questo tende ad ammorbidire la
cervice.
Le tanto brutte e
dolorose contrazioni che la donna deve percepire prima della nascita del
proprio bambino rilasciano prostaglandine ed è proprio questa sostanza che
tende ad ammorbidire la cervice e a dare inizio alla fase della dilatazione,
ossia quando l'utero si contrae il collo dell'utero inizia ad aprirsi piano
piano fino ad arrivare alla giusta dilatazione che permette la nascita del
bambino.
La dilatazione è una
fase che dura circa 2 settimane.
Può capitare che
durante le ultime visite ginecologiche, come è capitato a me durante la gravidanza
della mia primogenita, si possano rompere le acque, in tal caso ovviamente
entro 24 ore bisogna assolutamente procedere alla fase del parto.
Nel mio caso le contrazioni
mi sono state indotte, il collo dell’utero pian piano ha cominciato a dilatarsi
e raggiunta la dilatazione necessaria, la mia bimba è nata.
Capita a volte che l’induzione
non basta per accelerare la fase della dilatazione e in tal caso bisogna
procedere per forza maggiore ad un parto cesareo.
Le prime contrazioni
che si percepiscono sono quelle meno dolorose poi tendono ad aumentare di
intensità.
Alcuni studi hanno
rilevato che le donne il cui parto viene indotto da Pitocin solo molte volte quelle che devono ahimè procedere infine ad un parto
cesareo.
Un altro sintomo che
aiuta a farci capire che il momento del parto sta per arrivare, è la perdita
del tappo mucoso, questo non comporta un parto imminente come con la rottura
delle acque, ma ci fa capire che il momento è vicino.
Per maggiori info su tutti i loro prodotti e l’ampio
assortimento, potete consultare il loro sito e la loro pagina facebook.
Grazie a tutti e a i prossimi post!!!
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